Test

test Orion Edge On


CARATTERISTICHE TECNICHE:
  • Tipologia: oculari grandangolari
  • Schema: variante del Konig - Plossl
  • Focali:40mm 33mm 25mm 20mm 15mm 9mm
  • Campo apparente: 72°
  • Trattamento ottico: Fully Multy Coated
  • Passo: 31,8mm 50,8mm
  • Produzione: Taiwan
  • Made: In Taiwan

William Optics Swan

Sono degli oculari grandangolari commercializzati dalla William Optics USA disponibili con barilotto da 31,8mm e da 50,8mm nelle focali più lunghe, ove per abbracciare un grande campo reale è necessario un field stop maggiore di quello massimo ottenibile nel passo da 31,8mm che ricordo è di 27,5mm dopo di che le meccaniche rendendosi visibili  non consentono di utilizzare un estensione maggiore.
Sono disponibili in una varietà di focali utili per abbracciare ingrandimenti da bassi ad alti.
La loro produzione è taiwanese ed è otticamente la medesima di altri schemi ottici che si stanno diffondendo tipo gli oculari meade qx e altri wide angle con marchi diversi.

Schema ottico e costruzione:
Il loro schema ottico è un ibrido ed appartiene ad oculari ormai di terza generazione, ove le moderne tecnologie ottiche e l' utilizzo di vetri a desiderato indice di rifrazione consentono di realizzare schemi ottici nuovi che sempre meno hanno caratteristiche in comune con i loro predecessori.
Prendendo in esame le focali da 20mm 15mm e 9mm come si può vedere nella foto a lato, lo schema è un ibrido, una variante tra il  konig e lo schema Plossl.
Considerandolo infatti come derivato del  Plossl l'ultimo doppietto non è cementato per meglio correggere le distorsioni e le aberrazioni, mentre il primo doppietto cementato è preceduto da una lente piano convessa che ne amplia notevolmente il campo apparente rendendolo grandangolare.

Ad una ispezione visuale emerge una estrema cura realizzativa con caratteristiche di eleganza e funzionalità sin dalle confezioni. Osservando in contro luce le lenti si possono notare in alcuni esemplari dei graffi interni o impurità, in uno mi è capitato di vedere il trattamento antiriflesso macchiato dal grasso che era entrato nelle lenti dal perimetro.

 Per lubrificare l' avvitamento dei diaframmi di campo viene utilizzato una sorta di olio denso che se abbondante può purtroppo entrare dove non dovrebbe. Tutto rimediabile con una accurata pulizia, che tra l' altro ho effettuato, ma se non si è dei tecnici qualificati è buona norma farsi sostituire subito l' accessorio.

Ho riscontrato un ottimo annerimento, con spaziatori ottici filettati e ben anneriti. L'anti riflesso è molto buono ma rende un' immagine leggermente fredda rispetto ai plossl serie 3000 presi come termine di paragone.

Test e qualità ottica:
La prova sul campo ha mostrato in tutte le focali esaminate un'ottima correzione delle distorsioni ed un medio alto contrasto centrale.
Compare un po' di cromatica laterale ai bordi estremi mentre è ben corretto il centro del campo, con immagini secche e contrastate.
La distorsione è assente fin quasi ai bordi, ma ricordo che abbiamo a che fare con 72° di campo e questi oculari hanno un prezzo decisamente più accessibile ed interessante rispetto ai più blasonati Panoptic, Nagler ecc ecc...
Le immagini stellari ovviamente perdono abbondantemente definizione a 2/3 dal centro del campo, sono infatti schemi ottici che per lavorare bene hanno bisogno di rapporti focali lunghi da F9 in su..
Testati infatti su rifrattori ad f7 da metà campo sono poco utilizzabili. Il loro campo quasi completamente piano mal si accorda con schemi aperti.
Non ho notato problemi di riflessi particolari o immagini fantasma, l' estrazione pupillare è ovviamente più scomoda man mano che si scende verso le focali più corte, ma il field stop appare molto nitido e ben calibrato, cosa che invece spesso non accade con altri oculari grandangolari come ad esempio negli UWA meade serie 4000 da 4,8mm, alcuni Hyperion e altri ancora.
La parallasse è evidente nelle focali medio lunghe ad esempio nel 20mm basta spostare leggermente l' occhio dall asse ottico per veder colorarsi di blu o arancione l' immagine, come nell edge on da 19mm effetto dovuto alla lente piano convessa e dall' ampio campo apparente.
Con il 9mm senza che si sbatta letteralmente l' occhio sulla lente, i 72 gradi di campo sono difficilmente accessibili.

Conclusioni:
  considerando l' ottimo prezzo a cui si trovano (a partire da 68 euro) mi sembrano un' ottima alternativa a schemi ottici grandangolari più costosi, la definizione è ottima e la distorsione assente, un meade serie 4000 japan da 24,5mm e 68° era infatti decisamente meno corretto in termini di distorsione e contenimento dei riflessi, ma ricordo che tale oculare costava 300 euro circa prima di uscire di produzione! La qualità ottica è molto buona e offrono più di quanto il prezzo lasci pensare, unico neo è un controllo di qualità decisamente inadeguato, per cui prima dell' acquisto fatevi controllare che le lenti siano in ordine, è facile trovare graffi o impurità varie.
Ne consiglio senza dubbi l' acquisto, buoni oculari ed  elevato rapporto qualità prezzo difficile trovare di meglio a questo prezzo..




                    FOTO: L'intera serie William Optics SWAN

   swan 9mm