Ho avuto modo di utilizzare per un annetto la focale da 4mm di questa
serie Taiwanese di Plossl, oculari adatti per chi necessita spesso di
sostituire od ampliare il modesto parco oculari fornito con strumenti
commerciali. Successivamente ho potuto utilizzare e visonare tutte le
altre focali.
Costruzione:
Molto bella e funzionale, sono
oculari
leggeri costruiti in alluminio e
rivestiti da un comodo rubber grip che ne facilita una salda presa. Il
barilotto è scanalato e filettato per filtri e le scritte sono incise
sullo scafo. Hanno nell' insieme un aspetto molto elegante ed il comodo
paraluce ripiegabile ed amovibile consente di proteggere le lenti da
riflessi laterali indesiderati. Diventa superfluo nelle focali breve
ove per abbracciare l' intero campo è necessario abbatterlo. Vengono
consegnati con una comoda
scatolina in cartone che ne descrive le caratteristiche.
Nell' insieme seppur
appartenenti ad oculari di fascia economica
presentano caratteristiche molto interessanti, ad una prima ispezione
si percepisce una qualità piuttosto evidente.
Qualità ottica e Test:
Lo schema ottico è quello di un comune
Plossl anche se le superfici esposte all' "aria esterna" in alcune
focali presentano una
leggera bombatura o convessità scelta adottata anche da altri
costruttori (plossl della Tal ad esempio). Nello schema originale di
Plossl tali superfici sono Piane.
Le ottiche presentano un valido annerimento laterale appaiono pulite e
prive di imperfezioni. Il trattamento fully multy coated conferisce
alle lenti una colorazione verde intensa con tinte che presentano
variazioni verso l' azzuro e il viola.
I doppietti
simmetrici e cementati
sono separati da uno spaziatore
migliorabile in termini di opacizzazione, il minuscolo field stop nel
4mm non è
proprio preciso. Appare un po' sfuocato e la verniciatura a volte in
alcuni punti straborda leggermente togliendo precisione alla
circonferenza delimitata del campo oculare. Questo accade però anche in
altri oculari e non è un difetto grave, si puo' ovviare facilmente all'
inconveniente. Nel 9mm nel 32mm e nel 25mm invece è nitido e ben
calibrato. Mi ha perplesso il fatto che nel 6mm non vi sia proprio un
diaframma di campo! Nel 15mm è totalmente sfocato in quanto male
posizionato.
Utilizzato su newton, rifrattori e cassegrain l' oculare da 4mm
fornisce
ingrandimenti elevatissimi, l' estrazione pupillare è minima quasi
proibitiva, le immagini presentano una dominante un po' fredda dovuta
al tipo di coatings depositati sulle lenti. Osservando Giove il
contrasto è buono, ma non eccelso e appaiono deboli riflessi e immagini
fantasma, si nota un pallino luminoso che "danza" all' interno del
campo apparente a seconda della posizione dell' oggetto osservato. L'
estrazione pupillare è prossima allo zero e le lenti si appannano
facilmente in Inverno.
Confrontato con un Vixen Lv da 4mm ed un ortoscopico Japan optik da 4mm
da me ottimizzato,ne esce sconfitto in quanto a
comodità osservativa e contrasto in asse...il vixen è superiore
nettamente, l' ortoscopico di un altro pianeta..
C'è da dire però che lo schema Plossl non fornisce prestazioni
entusiasmanti quando si scende sotto i 7-8mm...e comunque le immagini
Planetarie sono buone e decorose per un Plossl che fino a poco fa
costava 39 euro in quasi tutti i cataloghi. Ricordo infatti un' ottima
immagine fornita da questo Plossl a 125x su Saturno utilizzando un
Newton 114 con specchio Parabolico di qualità.
Immagine secca e nitida.
L'unica critica mi sento di muoverla al 25mm, le lenti sono troppo
piccole, è buona norma nei Plossl utilizzare lenti che hanno un
diametro libero pari alla lunghezza della rispettiva focale..
Questo Plossl
analogo al vecchio E lux Taiwanese ha lenti di poco
superiori ai 17mm..campo ristretto e inoltre il trattamento
ottico non è che sia il massimo come schermo di riflessi e neutralità
cromatica in uscita.
La focale da 9mm presenta solo un difettuccio come nei plossl serie
3000 e 4000 japan di analoga focale, ossia il cilindro che distanzia il
diaframma dalla lente di campo è un po' lucido e crea una luce laterale
un po' fastidiosa. Il paraluce da questa focale in giù risulta scomodo
e bisogna ripiegarlo per poter osservare nell' intero campo offerto.
Ottima invece l' opacizzazione nel 32mm, parallasse minima,
esemplare pulizia interna delle ottiche ed immagini secche,
niente da invidiare al Plossl Televue da 32mm che costa il triplo! E'
presente una leggera distorsione a bordo campo e nel complesso tutte le
focali mostrano una resa cromatica un po' fredda.
In alcune focali è presente un fastidioso calo di luminosità ai bordi.
La distorsione è sensibile in tutti gli esemplari esaminati.
Conclusioni:
Sono discreti oculari che meritano di essere
presi in seria considerazione se si desidera un up-grade dei corredi
spesso scarsi che vengono forniti con strumenti economici ( mi
riferisco ai super e agli rk della Synta ) ...non hanno
grossi difetti e le caratteristiche ottiche e
costruttive che vengono fornite sono molto interessanti..Peccato per i
cali di luminosità ai bordi e per la scarsa precisione nel posizionare
il diaframma di campo che appare non a fuoco o addirittura assente.
Per le
focali più corte consiglio di passare agli ortoscopici
visto che tra l'altro hanno un prezzo analogo, sono più
nitidi,
contrastati, comodi da utilizzare e soprattutto sono di produzione
Japan.
Davide Sigillò