Ho
avuto modo di osservare con il rifrattore solare in questione in un
periodo come quello attuale in cui il sole ha ripreso molta della sua
attività che per molto si era assopita.
Il test in questione si riferisce alla pura osservazione visuale da me
effettuata con vari oculari a disposizione.
Lo strumento, un rifrattore solare da 60mm di diametro e 500mm di
focale è realizzato in USA con un complesso sistema di filtri, tiraggi
e lenti di collimazione; sistema volto a consentire l'
osservazione e la ripresa solare in massima sicurezza esaltando la
banda hydrogen-alfa. Inoltre regolando la lente di collimazione posta
prima dell' etalon è possibile esaltare o meno le zone specifiche della
superficie solare.
Il cuore dello schema è appunto rappresentato dal filtro in etalon
combinato con una lente di refocusing e filtro di induzione nell
infrarosso e B600 come blocking filter. L' apertura di 6mm di quest'
ultimo fornisce un immagine solare di 4,5mm sul piano focale.
IL
TEST:
La costruzione dello strumento è molto solida e robusta, a
mio
avviso impeccabile. Adeguata al pregio e alla delicatezza dello
strumento e del suo sistema ottico. Il focheggiatore demoltiplicato
svolge se ben regolato il suo dovere anche se caricato di
strumentazioni di ripresa.
Il tappo che copre l' obiettivo da 60mm si inserisce a vite e reca il
simbolo di un cactus in "onore" all' azienda e al luogo di provenienza
che di cactus ne è pieno!
L' obiettivo a lente singola da 60mm ( foto a lato del modello double
stack ) ad un ispezione visuale mostra un
trattamento metallico di colore azzurro perfettamento omogeneo e privo
di strisci o aloni, in contro luce ovviamente non è visibile
l'
interno del tubo essendo tale trattamento ottico concepito già per
schermare alla fonte parte della luce visibile in entrata.
Ho montato un Eudiascopic da 35mm e inserendolo nell' ottimo diagonale
dedicato ho notato una elevata difficoltà nel centrare il sole senza l'
aiuto di un cercatore o il sistema di puntamento presente ad esempio
nei coronado. Anche facendo coincidere i riflessi a terra dello
strumento in modo concentrico per il puntamento rapido ci sono voluti
un po' di minuti prima di centrare la nostra stella.
La parallasse dovuta all' uscita di soli 6 mm del filtro è
evidentissima e fastidiosa....diciamo che per sfruttare bene in visuale
questo strumento è bene utilizzare oculari dai 18mm in giù o schemi a
basso campo apparente come ortoscopici da 25mm....
Lo strumento che è stato montato su una valida montatura
azimutale come la vixen porta ha necessitato del raccordo a coda di
rondine. Le filettaure della fascia porta tubo sono in pollici
americani e vi possono essere problemi a montare passi standard
occidentali.
Una volta centrato il sole emergono subito evidenti i contrasti della
superficie già a bassi ingrandimenti. Con un ortoscopico da 18mm di
poco sopra i 25x è evidentissima la granulazione unita a vari
flare. Regolando tramite la manopola posta sul tubo ottico il filtro
dell' etalon si evidenziano più o meno i dettagli della superficie o
della corona solare...le protuberanze osservate con un oculare da 10mm
a 50x sono spettacolari e impressionanti...i dettagli al centro del
campo sono minutissimi, lo strumento tende a perdere un po'
di
definizione solo verso i bordi esterni del campo offerto.
Il disco solare risulta nitido e avvolto nel nero più buio, totale
assenza di luce diffusa o riflessi.
La colorazione giallo arancio del sole ottimizzato nella banda h-alfa è
gradevole e si evidenziano molti più dettagli di quelli che offrono
prismi di
herschel concepiti per osservazioni e riprese del sole in luce bianca.
Le macchie solari si stagliano nitide e dettagliatissime, netta la
superiorità con un coronado pst da 40mm che è stato utilizzato in
comparativa, non tanto per il divario di diametro, ma a mio avviso per
la qualità di costruzione e di sistemi impiegati. Nel Coronado i
dettagli erano meno evidenti e più impastati per non parlare del
meccanismo di messa a fuoco che in quest' utlimo avviene con una
vitolina!
CONCLUSIONI:
Questo rifrattorino solare mi ha fatto un ottima impressione,
al
centro del campo la qualità ottica offerta è elevata...nessun tipo di
tensionamento o stress ottico meccanico è stato evidenziato. La
costruzione è solida e impeccabile. Unico neo in visuale è la marcata
parallasse visibile con oculari ad ampio field stop.
Viene fornito a corredo in un ottima valigia per il trasporto.
Uno strumento che inoltre può offrire il meglio di se in tecniche di
ripresa digitale o tramite web cam.
Il prezzo di circa 1600 euro vale a mio avviso tutta la qualità offerta.
Ringrazio la Deep Sky di Firenze per l'esemplare gentilmente concesso.