Lo
specchio diagonale esaminato appartiene alla categoria degli accessori
da 2" utili per impiegare oculari con passo da 50,8mm o
oculari
di lunga focale nel passo standard da 1,1/4" senza introdurre
vignettature o cali di luminosità ai bordi ( qualora non ne possieda
però di già l' oculare! )
Lo standard di realizzazione appare elevato, costruzione
interamente in alluminio anodizzato con tubo di ingresso verso il
telescopio internamente filettato e annerito a
dovere.
Serraggio degli accessori con collare perimetrale in bronzo sia nel
passo da 2" che in quello da 31,8mm di modo che il blocco dell' oculare
avviene in modo uniforme e senza graffiare il barilotto.
Peso contenuto ripsetto alla versione più grezza della casa già
analizzata in precedenza...Il colore è nero mentre alcuni lati hanno in
vista il colore del metallo impiegato, nell' insieme molto gradevole e
funzionale tutta la costruzione.
Lo specchio convenzionalmente dichiarato trattato in alluminio possiede
una
riflettività prossima al 91% ed appare privo di imperfezioni e pulito
in modo perfetto, stranamente l'esemplare esaminato pur essendo
dichiarato alluminato e
quarzato mostra ad una attenta ispezione un deposito di tipo
dielettrico, riconoscibile per una lieve opalescenza laterale data
dallo spessore degli ossidi metallici.
Smontando i lati serrati con sei viti esagonali si accede alla cassa
dello specchio stranamente privo di basi in gomma o materiale espanso
che lo tengono fermo....quest' ultimo risulta sorretto e bloccato nei 4
angoli da un materiale di tipo siliconico e di colore
rosso-mattone iniettato in fase di montaggio....scelta curiosa, ma che
grazie all' elasticità del materiale annulla la possibilità di tensioni
e stress meccanici di fronte alle dilatazioni del vetro e delle
meccaniche dinanzi a sbalzi di temperatura o cambi di stagione.
Test ottico:
Il tipo di ancoraggio utilizzato per lo
specchio in
BK7 non influisce nella stabilità e nella forma della figura ottica.
Nessun tipo di stress ottico-meccanico è stato evidenziato anche ad
ingrandimenti dell' ordine dei 360x.
I dischi di diffrazione di Arturo del Bootes, in uno
strumento
perfettamente collimato, sono apparsi rotondi e non è stato evidenziato
astigmatismo nel cambio delle due posizioni di fuoco.
Le immagini sono nitide prive di luce diffusa, utilizzando il diagonale
deluxe skywatcher per osservare saturno e zone del profondo cielo la
luminosità e la pulizia di immagine rispetto all' osservazione al fuoco
diretto è risultata priva di alterazioni.
Confrontando il Deluxe Sky-Watcher con un Dielettrico Orion ( stavolta
non difettoso-vedi mio test) non è stato percepita alcuna significativa
differenza.
Dirigendo il telescopio verso altre stelle luminose del firmamento
primaverile le immagini sono risultate secche, non dilatate e prive di
luce diffusa o spikes. I pianeti osservati sono netti e contrastati e
sono visibili dettagli fini, anche se un diagonale di questa apertura
libera evidenzia maggiormente rispetto ai classici diagonali da 31,8mm
la turbolenza atmosferica poichè il fascio di luce proveniente dall'
obiettivo in questi ultimi viene ulteriormente diaframmato nelle zone
esterne e parassiali riducendo la visibilità delle turbolenze esterne
ed interne. Inoltre la posizione di focheggiatura date le dimensioni
del diagonale da 50,8 risulta molto più interna a quella che si ottiene
utilizzando il diagonale da 1,1/4" che è invece prossima al piano
focale.
La differenza tra immagine che perviene all' oculare privo di diagonale
e con l' utilizzo dello stesso denota una buona qualità ottica.
Concludendo:
Il diagonale Deluxe
Skywatcher è risultato un valido acessorio, dal peso contenuto e dalla
buona costruzione e qualità ottica che ne consente l' utilizzo con
strumenti anche di
livello senza alterare la qualità dell' immagine prodotta sul piano
focale. La lavorazione della superficie è
risultata buona con assenza di rugosità o gravi errori zonali.
Ottimo
ed omogeneo anche il deposito riflettente è dotato di una riflettività
molto elevata, tale da non avvertire sensibili differenze coi diagonali
standard a depositi dielettrici di fascia alta.
Davide Sigillò