Test

test evostar 80ed


CARATTERISTICHE TECNICHE:
  • Diametro: 80mm
  • Focale: 600mm
  • Rapporto focale: 7.5
  • Categoria: Rifrattore, doublet ED
  • Guadagno luminosità: 130x
  • Max magnitudine: 12
  • Potere risolutivo teorico: 1.5"
  • Max ingrandimento utile: 200x
  • Elemento ED: schott fpl53 (rear element)
  • Numero di abbe: 94
  • Peso OTA: 3,5kg
  • Numero di diaframmi: 2
  • Focheggiatore:crayford da 2" con demoltiplica 1/10
  • Produzione: China




 Ottima l'opacizzazione interna di questo strumento, meglio curata rispetto alle precedenti versioni che a volte montavano diaframmi mal calcolati.


































   L'ottimo riduttore e spianatore fotografico dalla resa apocromatica. Questo riduce la focale dello strumento a 510mm portandolo ad f 6.3 e riducendo ulteriormente i tempi di posa. Si nota solo un lieve astigmatismo ai bordi su formati medio grandi, ma le stelle per il resto sono puntiformi e prive di cromatismo.
 




Skywatcher Black Diamond 80ED evo  Maggio 2012

 Avendo trovato la valida opportunità di analizzare questo strumento me ne sono procurato un esemplare al fine di integrare e aggiornare il test dei modelli 80Ed sia Orion che Skywatcher di cui questa evolution ne va a sostituire i predecessori con migliorie sulla carta non indifferenti come un focheggiatore demoltiplicato, una attenta scelta dei vetri e uno spianatore dedicato.

 Costruzione:
 Intubazione e solidità strutturale sono le medesime dei modelli usciti in precedenza nelle versioni Skywatcher azzzurre, serie oro pro evostar senza demoltiplica e Orion 80ed.
La differenza sostanziale si ha nel focheggiatore che non monta alcun diaframma nel suo tubo ma una serie di micro diaframmi ricavati dalla rettifica dello stesso, questo aspetto al fine di generare un campo fotografico maggiormente libero da vignettatura nei formati più grandi dei sensori ccd o cmos che possono essere abbinati a quest'ottica.
L'annerimento interno appare più curato delle versioni precedenti vedi foto:

I due diaframmi sono ben calcolati e anneriti ma sarebbe stato utile l'inserimento di un terzo a metà percorso dal diaframma centrale al focheggiatore, ad ogni modo nessun riflesso interno si è verificato anche puntando lo strumento su zone o soggetti estremamamente luminosi.
Il focheggiatore a doppia velocità risulta ben progettato, fluido nel movimento e valido nel reggere carichi fotografici non molto pesanti (circa 2,5kg), superando questi anche se si serra la vite di blocco si può rendere necessaria una nuova verifica del fuoco fotografico, il movimento del tubo di messa a fuoco se le frizioni sono registrate lente risulta infatti lasco e privo di "grip", inoltre non è possibile anche serrando al massimo la brugola della frizione avere una elevata stabilità e resistenza quando l'ottica è puntata allo zenit, per quanto moderno e di buona concezione  personalemente
preferisco i meccanismi a pignone e cremagliera...


Nel complesso l'intubazione che comprende anche un ottimo cercatore 9x50 e un valido diagonale da 2" a deposito enhanced è davvero di elevata qualità...
 la verniciatura bruno scura con glitter che ricorda un po' lo smalto o delle vernici per autovetture e che può piacere o meno, presenta incise al laser le varie griffe, un etichetta davvero modesta e spartana indica coem nei precedenti modelli lunghezza focale e diametro. Purtroppo risulta molto delicata e tende a staccarsi in prossimità delle viti che bloccano il focheggiatore al tubo ottico.

Star test e prova sul cielo:

  Lo star test eseguito su stella artificiale e poi in serata su alfa leonis ( regolo ) ha mostrato una collimazione ottica del doppietto praticamente da manuale, non ho evidenziato tracce di astigmatismo nel passaggio dalle due posizioni di fuoco o errori zonali. Ben corretta anche l'aberrazione sferica. L'aberrazione cromatica ed il suo ottimo contenimento è risultato evidente subito. A fuoco si nota un grazioso anellino che circonda la stella artificiale in modo uniforme sia in distanza dal falso disco che in spessore.
Il doppietto separato da un o-ring è bloccato in modo adeguato e non si sentono ciottolamenti dei vetri come è capitato nelle altre versioni.
Nel complesso questo strumento che monta un vetro schott per l'elemento positivo mi è sembrato lievemente più corretto dal cromatismo e dalla sferica di quanto non fossero i predecessori e assemblato in modo impeccabile.
I trattamenti tipici skywatcher anche quì tendono molto verso il verde, giallo verde invece per l'elemento posteriore interno.

La prova sul cielo non ha fatto altro che confermare le buone prestazioni di questi ottantini ( vedimiei relativi test), ma ho notato una lieve superiorità di questo esemplare in mio possesso nel planetario.
Saturno a soli 100x nel mese attuale mostra senza problemi la divisione di Cassini su tutto l'anello. Il pianeta è sempre fermo anche se si osserva dalla finestra di casa e compaiono tre satelliti, l'ombra dell'anello sul globo ed una evidentissima banda equatoriale nord. La visione è limitata nella percezione dei colori solo a causa dell'apertura, il pianeta è un po' giallo e non si distingue variazione di tonalità tra il disco e gli anelli, ma nessun cromatismo è avvertito. Inoltre il focheggiatore dual speed consente una messa a fuoco fine e precisa..davvero ben concepito.
La visione del pianeta inanellato si è mostrata in qualità superiore a quella offerta dal modello Orion 100Ed che non riusciva a mostrare la stessa divisione nella primavera passata anche se giustificato in parte da una posizione di taglio degli anelli tale da rendere più difficoltoso il tutto.

Sulla luna quasi piena è emerso un valido contrasto dell'ottica esaminata ma,  la presenza di un lieve bordo giallo dovuto in parte all'alta percentuale di umidità presente nella sera dell'osservazione..ad ogni modo i dettagli che si scoprono sul nostro satellite sono moltissimi ed i limiti sono solo dati dall'apertura.
Sul profondo cielo nessun evidente gap con la serie pro-oro o Orion, ottima saturazione dei colori in osservazioni di stelle doppie e centriche da manuale come è raro trovare, la curvatura di campo è  evidente ma è possibile avere il dedicato riduttore e spianatore apo 0.85x che trasforma questo strumento e anche i modelli precedenti in dei petzval...accessorio indispensabile per ottenere stelle puntiformi fino ai bordi in ambito fotografico.




In conclusione questo rifrattore evoluzione dei diffusi 80ed si è mostrato ancora una volta imbattibile in termini di rapporto prezzo-prestazioni, vi è stato inoltre un ulteriore evidente incremento qualitativo nell'intubazione e nell'assemblaggio del doppietto tale da rendere davvero la vita dura anche ad apocromatici di fascia più alta ma di analoga apertura.
Ottimo strumento tutto fare che si trasforma anche in un veloce e corretto  astrografo con lo spianatore e riduttore di campo.