I Plossl Televue prodotti in Giappone sono stati introdotti sul mercato all’ inizio degli anni ’80 prima nella versione smooth sided e successivamente in quella completa di paraluce in gomma e rubber grip che è l’attuale.

Lo schema ottico:

Ricalcano quasi in modo identico lo schema introdotto da Simon Ploss,  l’ingegnere  austriaco che inventò questo oculare, oggi in assoluto tra i più utilizzati e diffusi.

Lo schema Plossl si avvale di due doppietti cementati che si fronteggiano, 4 lenti in due gruppi speculari. Anche se di maggiore facilità costruttiva rispetto all’ ortoscopico di Abbe, richiede comunque un perfetto allineamento delle ottiche in fase di cementazione e di assemblaggio.

La qualità varia molto a seconda del progetto ottico, dei vetri utilizzati e del tipo di antiriflesso adottato.

I Plossl Televue di cui ho avuto modo di provare due focali medie da 20mm e 15mm a differenza ad esempio dei Plossl serie 3000 Meade presentano una leggera  curvatura delle lenti  che dovrebbero essere piane. Questo li rende più idonei a lavorare con strumenti anche molto aperti garantendo una migliore correzione fuori asse dell’astigmatismo, accordandosi meglio al campo curvo di alcuni telescopi. Simile variante è stata adottata anche dalla Meade nella serie 4000 japan a 4 elementi, ma con peggiori risultati in termine di correzione delle distorsioni.

La costruzione:

Tornando ai Televue gli esemplari da me utilizzati presentano a prima vista una perfetta pulizia interna delle ottiche oltre che ad un annerimento interno tra i migliori ( forse il migliore ) che abbia mai incontrato. I doppietti ottici cementati e anneriti ai bordi sono letteralmente incollati con del mastice ai lati per garantire un perfetto centraggio delle ottiche, scelta un po' esagerata perchè non ve ne è bisogno se le rettifiche sono precise ed è buona norma non creare stress sui vetri ottici.

La realizzazione è molto bella con una linea elegante, semplice ma molto efficace. Trovo però un po’ brutti  i paraluce in gomma delle focali testate, esteticamente  sembrano fatti con la gomma dei pneumatici ! molto migliori quelli adottati dalla Meade.

Gli oculari si presentano più piccoli rispetto ad altri di pari caratteristiche e altre marche, le lenti sono davvero minuscole  e sembrano appartenere più a  quelle di ortoscopici. Il 40mm possiede una lente di appena 24mm...il Plossl Meade serie 3000 prima serie japan da 40mm ha una lente dell' occhio di ben 35mm. Il 20mm Televue sembra un comune Plossl da 15mm ed il 15mm sembra un ortoscopico da 10mm!! Ovviamente l' estrazione pupillare si riduce ulteriormente. Segnalo inoltre che le filettature dei barilotti non sono quelle standard e non vi è possibilità di sostituirli con altri di proprio  gradimento.

Test e qualità ottica:

Li ho testati con due rifrattori apo da 80 e 102mm  e dico subito che non mi hanno entusiasmato per nulla..

Le immagini in asse sono senz’altro luminose e contrastatissime, non si discostano molto da quelle che forniscono i Baader ortho, ma mi ha lasciato molto, ma molto perplesso il fatto che vi sia una caduta di luminosità a bordo campo in queste due focali. Effetto che ho notato solo in osservazione notturna del cielo.. Vicino al bordo del campo apparente il cielo diventa più scuro come se vi fosse vignettatura.

Questo problema ho notato essere causato dallo spaziatore dei due gruppi cementati che in queste due focali, ma credo in tutte) è troppo spesso ed  interferisce con il fascio ottico e l' estrazione pupillare, per ovviare a questo problema sarebbe bastato adottarne uno più fine come utilizza la meade nei suoi Plossl Japan o visto che sono montate lenti da ortoscopici ridurre il campo apparente da 50° a 42°... Francamente dal  mio punto di vista è inaccettabile che dei plossl a 4 elementi  il cui prezzo parte dalle 80euro (per arrivare a 120 nel 32mm) soffrano di simili mancanze. Un comune Plossl  da 20mm serie cinese tipo silver plossl aveva il medesimo difetto di caduta di luminosità, però quest' ultimo si trova a 10 euro da Telescope service e l 'immagine che fornisce ha ben poco da invidiare al Plossl Televue che costa dieci volte tanto!

Quando col 20 mm sono passato ad osservare dei campi ricchi di stelle a 30x con un rifrattore semi-apo,nonostante  l' immagine al centro è risultata nettissima, priva di qualunque aberrazione o imperfezione, la caduta di luminosità al bordo mi ha distolto dalla qualità elevata offerta in asse da questi Plossl. Essa risulta sensibile già a 2/3 dal centro del campo apparente.

 La paralasse è risultata minima nelle focali testate,

 L’astigmatismo è assente. Ottimi secondo me per osservazioni planetarie anche se l’estrazione pupillare è più scomoda di ortoscopici di pari focale. La resa cromatica è neutra, leggermente calda.

L' estrazione pupillare già nel 15mm comincia ad essere bassa e si rende necessario abbassare il paraluce per vedere nel piccolo  campo di 50°.

Il trattamento antiriflesso che conferisce alle lenti una debole colorazione verde e violacea, risulta davvero valido, nessun tipo di immagine ghost è stata rilevata, nemmeno facendo entrare la Luna dal bordo campo. Inoltre la filettatura dello spaziatore ottico adeguatamente annerito elimina qualsiasi abbagliamento laterale. Oltre il diaframma di campo tutto è nero, aspetto molto positivo e sotto questo punto di vista sono davvero imbattibili, opacizzazione e contenimento dei riflessi tra le migliori mai riscontrate. ottima anche la scelta di ricavare dal cilindro che separa il field stop dalla lente di campo una filettatura interna ben opacizzata. Nei Meade Plossl japan ad esempio come in molti oculari tale cilindro risulta liscio e troppo lucido introducendo riflessi e abbagliamenti laterali.

Purtroppo visto il costo elevato e le perplessità evidenziate mi sono tolto il desiderio per il momento di acquistare le focali più lunghe e brevi, dubito che siano esenti dai  problemi di vignettatura riscontrati nel 20 e nel 15mm. Alcuni infatti segnalano problemi enormi di paralasse nel 32mm oltre ad un forte astigmatismo da 2/3 del campo apparente.

Recentemente ho avuto la possibilità di analizzare da vicino un 40mm e ho avuto i brividi:

Campo apparente ridicolo pari a circa 37° effetto buco di serratura...il meade serie 3000 da 40mm prima edizione smooth side a confronto è un Panoptic! e questi li definiscono i migliori plossl al mondo? francamente ne ho avuti e testati di nettamente superiori venduti a prezzi molto bassi..ad esempio un 40mm o 30mm Vixen npl stravince su tutto.

per non parlare di un Hyperion da 24mm che ha costo inferiore e prestazioni  notevolmente superiori sia in termini di campo che di godibilità, controllo parallasse e luminosità ai bordi.

Conclusioni:

....secondo me sono oculari destinati a chi desidera il massimo in termini di contrasto, purezza e risoluzione in asse ed una sorta di garanzia di perfezione data dal marchio, interessanti nelle focali brevi, ma secondo me in commercio vi sono oculari che forniscono (se va male) le medesime prestazioni e senza cadute di luminosità ai bordi a cifre inferiori; ad esempio gli ortoscopici T japan che si trovano a partire da 50 euro  sfoderano prestazioni ottiche alla pari dei televue se non migliori e ve ne prendete due al prezzo di un Televue.

Se proprio volete spendere 100 euro per un Plossl io passerei allora ai Baader Ortho, un pelino superiori  ai televue come contrasto e privi di vignettatura anche nelle focali più estreme, inoltre l'estrazione pupillare è molto più comoda! Oppure fate il salto nelle focali più lunghe ai 5 elements tipo Ultima, Ultrascopic, Eudiascopic, Hyperion o Panoptic..

Personalmente ne sconsiglio l'acquisto visto l' elevato prezzo di vendita, poi ognuno spende i propri soldi come vuole, l' utilità è un criterio puramente soggettivo.

 

    

Davide Sigillò