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schema ottico erfle
Il Layout di un erfle a 5 elementi


CARATTERISTICHE TECNICHE:
  • Schema: Erfle
  • Focali disponibili: Medio-Lunghe
  • Campo apparente: da 52 a 65°
  • Numero Lenti: 5 o 6 elementi



erfle vixen

Un Vintage Erfle vixen da 32mm e 53° dì campo, prodotto in Giappone a metà anni '80


Schema Erfle

La disposizione degli elementi ottici, da questo schema è derivato poi il super plossl di tipo ultima o eudiascopic-ultrascopic, nonchè i vecchi plossl  meade 4000 a 5 elementi.

Le lenti ancora non venivano annerite ai bordi. Sotto come si presentano dopo il mio annerimento che ha reso questo oculare ancora più eccelso in termini di qualità ottica eliminando lo scattering laterale.

annerimento laterale


Lo Shema di  Erfle


Questo progetto ottico brevettato attorno al 1920 da Heinrich Erfle, ha subito nel corso degli anni diverse evoluzioni e modifiche tant’è vero che molti degli oculari ad oggi presenti sul mercato pur se con nomi o pubblicità esotiche, non sono altro che l’ interpretazione in chiave attuale del tradizionale.

 

Lo schema di Erfle si avvale di due doppietti cementati  che si fronteggiano e che sono separati da una biconvessa.

Tale schema ottico rispetto ai Plossl e gli Ortoscopici introdusse la caratteristica di  un’ estensione di campo superiore diciamo attorno ai 60-65° entro le focali da 25mm, dopo di che non sarebbe stato possibile utilizzare lunghezze di circa 32-40mm senza introdurre il barilotto da 50,8mm.

 

Infatti il field stop ( diaframma di campo) nel passo da 31,8mm non può superare il diametro compreso tra i 26-27,5mm pena una fortissima vignettatura ai bordi dovuta alla restrizione della meccanica del barilotto.

Questo è il motivo per cui al salire della lunghezza focale in questo diametro standard il campo apparente tende a ridursi…vari schemi grandangolari con passo da 31,8mm si devono fermare attorno ai 24,5mm.

Ad esempio il Baader Hyperion da 24mm con i suoi 68° di campo, o il Meade japan  serie 4000 da 24,5mm swa per citarne due; offrono in fase osservativa la stessa porzione di cielo che si ottiene osservando con un’ oculare da 40mm . I field stop essendo uguali abbracciano lo stesso campo reale solo che nei wide angle questa parte di cielo è più ingrandita e quindi rende più spettacolare l’ osservazione dando la sensazione della famosa passeggiata nello spazio.



ultrascopic


In foto: Gli orion ultrascopic, derivati dell' Erfle a 5 elementi

 

Quando nell’ oculare di Erfle si parla di una minore correzione ai bordi c’ è un po’ di confusione…

I baader eudiascopic o Orion Ultrascopic, Celestron Ultima, Antares ultra.-plossl ecc ecc rispetto al progetto originale non sono altro che degli Erfle diaframmati a 53° che presentano una minima variazione delle curve ottiche!

Quando provai il Baader Eudiascopic da 25mm ( ottimo pezzo d’ ottica)  e l’ ho confrontato con un Erfle Vixen da 32mm la differenza era minima. Stesso layout ottico 2+1+2 stesse curvature…

 

Di fatto io ad alcuni Ultrascopic ho allargato il diaframma di campo portando i gradi da 52° a 60° dando alle immagini respiro maggiore ed una qualità ottica ancora elevata a conferma di quanto scritto.


 swans


In foto: I william optics Swan, anche essi derivati dell' Erfle a 6 elementi


Utilizzando un barilotto da 50,8mm è possibile invece tornare ad utilizzare i 60 65° che questo schema offre anche nelle lunghezze superiori ai 25mm.

 Le immagini che questo schema ottico produce in asse ( sempre se lavorato e trattato correttamente ) sono di elevata qualità, superiori a quelle che offre un Plossl anche se di produzione Giapponese. Infatti l’ elemento centrale introdotto anche dalla Meade nella prima serie 4000 a 5 elementi Japan , funge da correttore sia delle distorsioni che delle aberrazioni sfero-cromatiche. Il mercato degli oculari di qualità è pieno di progetti derivati dall’ Erfle e sono spesso utilizzati in alta risoluzione.

Questi Plossl – Super Plossl- o  Erfle a 5 elementi che dir si voglia, in asse forniscono prestazioni analoghe a quelle di oculari Ortoscopici o persino superiori!

 

Ricordo ad esempio l’ Orion Ultrascopic da 7,5mm che aveva un campo di 55° ed estrazione pupillare a parte era una bomba! Superiore come finezza di dettagli ad ortoscopici di analoga produzione  e provenienza.

 

Oggi lo schema di Erfle inteso come grandangolare si trova ad esempio con leggere varianti negli Edge On , nei William optics Swan, nei vecchi Swa della Meade ed in molti oculari  Long Eye Reliefe di qualità che vi aggiungono una piccola Barlow in fondo al barilotto.


Dopo aver provato, smontato e ottimizzato decine e decine di oculari e schemi ottici anche super complessi desidero concludere aprendo una parentesi…

Senza mettere in dubbio la qualità di molte produzioni Cinesi, Oculari  come ad esempio i validi Tecnosky  ED  per alcuni  sono ormai un invito a mandare in pensione schemi  Ortoscopici o super plossl…visto oramai sono datati e hanno diritto ad un meritato riposo…

Provate a confrontare queste due tipologie di oculari  osservando un pianeta o la luna con il Tecnosky Ed o un Hr planetary o  Orion Epic Ed  o Celestron x-cell poi vedrete chi sceglierete di mandare in pensione, tra  un comunque valido oculare Ed marchiato come volete ed  un Tmb monocentrico o un ortoscopico di abbe o un Plossl-Super Plossl-Erfle a 5 elementi made in Japan o Usa i primi ad andare in pensione saranno gli oculari  ED.


Sono convinto che fra dieci anni molti saranno a cercare ancora questi oculari da sempre considerati Target di riferimento mentre dei tanti prodotti che oggi  hanno invaso il mercato  dell' astronomia amatoriale ne rimarranno ben pochi..