Lo strumento oggetto del Test è un rifrattore da 103mm di diametro e 700 di focale; tripletto con elemento ED dichiarato APO come resa foto-visuale. Ho avuto modo di esaminarlo in quanto inviatomi per una registrazione del focheggiatore che era "saltato" a seguito del montaggio di un sistema di focus elettronico.
Costruzione:
Impeccabile. Niente di meno rispetto a telescopi ben più blasonati come Takahashi, Astrophysics , Televue ecc excc. Anzi costruzione ed intubazione nettamente superiore ad esempio ai Vixen SD. Paraluce retrattile, opacizzazione interna molto spinta, focheggiatore solido, anelli robusti, maniglia e borsa di trasporto.
Interno ottimamente diaframmato. Peso piuttosto importante per un'ottica di soli 103mm, circa 5kg, analogo al peso di un Takahashi tsa. Strumento che ho preso a termine di paragone. Fornito di un focheggiatore da 3.3" ruotabile a 360°, con scala graduata, due basette per cercatore o strumenti di guida , barra vixen e maniglia di trasporto come visibile nella foto sottostante.
La possibilità di svitare una parte del tubo e di accorciarlo rende possibile l'utilizzo di torrette binoculari senza problemi di back fockus, aspetto e attenzione davvero notevole questa se si considera quanto sia complicato raggiungere il fuoco in torretta binoculare senza l'ausilio di estrattori di fuoco come barlow e focal reducer.
Voto: 10.
Niente da commentare, ineccepibile, splendida la valigia imbottita di trasporto e le finiture dorate in stile WIlliam Optics.
L’Obiettivo e lo Star Test:
Si tratta di un tripletto prodotto con un vetro ED non dichiarato, ma a giudicare dalla correzione mostrata quasi sicuramente FPL53 o 51 con associati altri due vetri di adeguato indice di rifrazione. Configurazione tale da generare una stella perfetta come poche volte ho avuto modo di vedere. Non ho notato significative differenze rispetto al Takahashi 102 TSA che ho avuto per qualche anno. Ad una prima ispezione le lenti ed i trattamenti sono perfetti. Dotate di un antiriflesso che vira verso il blu-turchese
All'esame su stella artificiale ingrandita a circa 300x non ho notato alcun difetto ottico significativo. Resa davvero Apocromatica, centriche perfette e molto simili tra intra ed extra focale. Lieve residuo di aberrazione sferica, tipico in rifrattori così aperti. DIsco di Airy perfetto e come dicevo, difficilmente visto così preciso ed intero. Nella foto sottostante è visibile la perfezione dell'obbiettivo e la splendida cella ottica che lo contiene. Questa è risultata essere molto precisa e non in grado di inserire difetti come stress meccanici dato la sua accuratezza di realizzazione.
Voto ottica: 9
Nella foto sottostante si noti la modularità dell' Askar 103. Disponibili come accessori extra due riduttori spianatori che portano lo strumento fino alla focale di F4.